خرید vpn خرید کریو خرید کریو دانلود فیلم خارجی دانلود آهنگ ایرانی دانلود فیلم خرید vpn دانلود فیلم خرید vpn خرید vpn خرید کریو Google
Hotel Oasi a Trento, per accogliere
20
Dic
2021

Hotel Oasi a Trento, per accogliere

da https://www.giornaletrentino.it/ - articolo di Claudio Libera

TRENTO. Storico ritrovo di camionisti e viaggiatori negli anni ’70-’80 ed ora da tempo immobile lasciato in disuso, l’Hotel Oasi di via Bolzano a Trento riparte grazie al lavoro dei volontari di Ipsia del Trentino che gli hanno ridato parte del suo antico splendore e soprattutto una funzionalità che aveva perso nei decenni.

"Oasi”, il nome storico è anche un acronimo che vuole significare Ospitalità, Accoglienza, Solidarietà, Integrazione, le parole chiave di un percorso che si sta portando avanti e deliberando con Comune, Provincia e gli enti del sociale per dare una risposta a molti problemi di marginalità abitativa.

Oltre alla ormai nota emergenza climatica invernale dei tanti senza tetto, i cosiddetti “ultimi” che si trovano a dover affrontare i rigori dell’inverno, ci sono ora anche i “penultimi”, persone che si trovano a dover affrontare momenti di difficoltà vuoi per la perdita del lavoro, vuoi per crisi familiari o per problemi sanitari.

E’ soprattutto a queste persone che si rivolge il progetto Oasi sviluppato da IPSIA del Trentino, per offrire un ristoro, almeno temporaneo a chi vive un momento di fragilità, offrendo loro la possibilità di abitare con dignità in una struttura dotata di un minimo di comfort ed in cui non si sentano soli. Ed a questo abitare–fare insieme per un reciproco sostegno con gli spazi comuni, cucina e salotto oltre alle camere è riservato un piano dell’albergo che verrà gestito insieme alla Fondazione Comunità Solidale.

Gli ospiti saranno persone che prima si trovavano in un’altra residenza curata da Fcs ed hanno intrapreso un percorso di uscita dalla strada, cui si aggiungeranno altre inviate dai Servizi Sociali. A chi ha difficoltà temporanee o dettate dall’emergenza contingente, si rivolgerà l’opera di vari attori, volontari, professionisti e beneficiari, affinché nessuno si senta parcheggiati ma senta di essere inserito in un percorso di accompagnamento e di ripresa.

Per sostenere le spese di questa azione, il primo piano dell’albergo Oasi verrà destinato alla tradizionale ricettività turistica e per fare questo, non potendo Ipsia del Trentino gestire direttamente la parte alberghiera, è stata fondata l’impresa sociale Oasi srl di cui presidente ed amministratore sono Matteo Graiff e Nicola Manica.

I turisti sapranno che la loro permanenza in hotel ha un valore simbolico di condivisione della “casa “ed un valore economico importante per la realizzazione di un sogno. Due sale dell’albergo sono state intitolate a Francesca Ferrari, già presidente di Ipsia, e a Bruno Masè, “inventore” di Trentino Solidale. Alla presentazione hanno partecipato Mauro Montalbetti e Laura Vacillotto, dell’Ipsia nazionale; Giuliano Rizzi, Coordinatore Ipsia del Trentino Odv; Matteo Graiff, Oasi srl Impresa Sociale; Nicola Manica, progetto Albergo sociale; rappresentanti della Diocesi, Asia Giuliani ed Jacopo Roccabruna, studenti dell’Istituto Artigianelli, che hanno realizzato il logo albergo sociale; Luca Oliver, presidente Acli trentine; Hermann Festi, responsabile Ufficio Politiche socio assistenziali e Welfare della Provincia, Chiara Maule, assessora politiche sociali del comune.

Foto tratta da https://www.ildolomiti.it/

Questo sito utilizza cookies necessari per la navigazione, nonché cookies anche di terze parti per finalità analitiche e di controllo della performance. Per l'informativa privacy e le modalità per gestire i cookies: CLICCA QUI.

Ultime notizie

La guerra infinita

La guerra infinita

Due appuntamenti a settembre, un film e un libro per capire cosa è stato il genocidio di Srebrenica e come si vive nella ex Jugoslavia a trent’anni dalla fine della...

Sarajevo e Srebrenica a 30 anni dagli accordi di pace

Sarajevo e Srebrenica a 30 anni dagli accordi di pace

Le ACLI propongono a soci e amici un'esperienza intensa e significativa: il Viaggio per la Pace in Bosnia, promosso da IPSIA e Centro Turistico ACLI, nel quadro della Carovana per la...

Un fiume solidale

Un fiume solidale

IPSIA è lieta di aver contribuito alla realizzazione di questo volume dove Marco Di Ruzza, Ambasciatore d’Italia a Sarajevo fra il 2021 e il 2024, ci guida in un viaggio fatto...

UN APPELLO PER FINANZIARE UNA SOLIDARIETÀ RADICALE E CONCRETA

UN APPELLO PER FINANZIARE UNA SOLIDARIETÀ RADICALE E CONCRETA

IPSIA si unisce a 29 organizzazioni in Where We Rise, una campagna di solidarietà nata con l’obiettivo di raccogliere 1 milione di euro entro settembre 2025

Migrazioni

UN APPELLO PER FINANZIARE UNA SOLIDARIETÀ RADICALE E CONCRETA

UN APPELLO PER FINANZIARE UNA SOLIDARIETÀ RADICALE E CONCRETA

IPSIA si unisce a 29 organizzazioni in Where We Rise, una campagna di solidarietà nata con l’obiettivo di raccogliere 1 milione di euro entro settembre 2025

BRAT: MOSTRA FINALE AL KOMBITEKS DI BIHAĆ

BRAT: MOSTRA FINALE AL KOMBITEKS DI BIHAĆ

In occasione della giornata mondiale del rifugiato, vi raccontiamo con le parole di Sofia e Benni (personale SCU in BiH) un’iniziativa importante, oggi più che mai

Osiamo sognare nel campo di Lipa

Osiamo sognare nel campo di Lipa

Vi ricordate la bacchetta magica delle storie per bambinə, quella con cui potevamo realizzare qualunque cosa noi desiderassimo? Ecco, immaginate per un momento di entrarvi in possesso...

Un monumento per i morti alla frontiera

Un monumento per i morti  alla frontiera

Il 16 novembre, nel cimitero Humci a Bihac’, ha avuto luogo l’inaugurazione di diciotto tombe di persone vittime della frontiera, che hanno perso la vita cercando di raggiungere la ‘fortezza...