Orto e Ambiente, come da un seme nasce una vita!
Presso il Centro Educativo Fuoriclasse di Musocco è stata proposta un’attività laboratoriale di orticoltura. Il laboratorio è stato suddiviso in cicli di incontri con un’esperta esterna che sta terminando gli studi in Agraria. La volontaria ci ha guidati nel lavoro e ha tenuto gli incontri con i beneficiari insieme all’equipe del centro. Inizialmente abbiamo incontrato la volontaria per capire i materiali di cui necessitavamo e abbiamo programmato gli incontri. Abbiamo poi incontrato una maestra della scuola primaria che è referente “orto/giardino” e un volontario anziano che in precedenza si era preso cura di un angolo di giardino della scuola tramutandolo in un piccolo orto.
Questi incontri sono stati preziosi e hanno permesso di effettuare un lavoro in sinergia e hanno dato l’avvio alla parte pratica con i ragazzi. Sono stati coinvolti sia i beneficiari delle medie che delle elementari. La volontaria ha guidato i beneficiari nel preparare il terreno, nella piantumazione e nella realizzazione di annaffiatoi con materiale riciclato, utili per le piante. Sono stati piantati semi di ortaggi e frutta e nelle scale del Centro educativo sono state poste delle piantine di fiori che i beneficiari stanno curando. Si è altresì realizzato un terrarium che è stato pensato per l’indoor. Tutti i beneficiari si sono appassionati a tale laboratorio e il poter effettuare dei compiti manuali, il poter mettere le mani nella terra e vedere che alcuni semini crescono hanno gratificato moltissimo gli stessi. Durante tali momenti sono stati anche rimandati dei concetti inerenti la botanica e l’importanza dell’ambiente, nonchè come prendersene cura.
E’ stata una bella esperienza che ha messo le radici per un lavoro che continuerà in futuro, che sarà portato avanti dai beneficiari insieme agli educatori, stimolando così un sano protagonismo giovanile e un’interesse per tematiche ambientali e relative alla natura.
Riflettiamo insieme su stereotipi e pregiudizi tra i giovani!
In compagnia delle ragazze del progetto Sottosopra, abbiamo promosso un laboratorio di quattro incontri per riflettere insieme sugli stereotipi e i pregiudizi diffusi tra gli adolescenti.
SottoSopra è il Movimento Giovani per Save the Children che da qualche anno promuove campagne ed eventi per sensibilizzare sulla lotta alle discriminazioni e agli stereotipi. L'ultima si chiama #UPprezzami – Non fermarti all’etichetta e approfondisce un tema molto vicino alla quotidianità degli adolescenti.
Insieme ai beneficiari delle Borse di Studio sono stati sviluppati degli incontri per affrontare il tema degli stereotipi e degli effetti che essi hanno nella loro vita e in quella dei loro coetanei in termini di discriminazione, esclusione sociale ed emarginazione. La didattica a distanza inoltre ha un distanziamento concreto e l'acuirsi della vita "online" ha aumentato l'esposizione ad atteggiamenti poco includenti. Per i ragazzi e per le ragazze, oggi più che mai, è forte il bisogno di ricostruire le relazioni, per creare uno spazio protetto in cui sentirsi sicuri e accolti nelle diversità.
Discussioni, giochi di ruolo, sorrisi e tanti pensieri sono stati alla base di un percorso coordinato e pensato in modalità peer to peer.
È stata anche la prima occasione della collaborazione tra i due progetti.. siamo sicuri che non sarà l'ultima!