خرید vpn خرید کریو خرید کریو دانلود فیلم خارجی دانلود آهنگ ایرانی دانلود فیلم خرید vpn دانلود فیلم خرید vpn خرید vpn خرید کریو Google
Imprenditoria in Senegal: una corsa ad ostacoli verso lo sviluppo sociale
07
Dic
2021

Imprenditoria in Senegal: una corsa ad ostacoli verso lo sviluppo sociale

Dall’8 al 13 novembre e’ stata celebrata la settimana mondiale dell’imprenditoria, incentrata sul valorizzare le diverse esperienze imprenditoriali nel mondo e nel riconoscere l’impresa come strumento di crescita e sviluppo. In Senegal, le varie iniziative organizzate in occasione di tale evento si sono focalizzate sul rilanciare l’impresa come motore di crescita economica e inclusione sociale e sul come superare le barriere esistenti che costituiscono un freno alle imprese.

Con un elevato tasso di disoccupazione, soprattutto per quel che riguarda i giovani e le donne, il Senegal guarda all’imprenditoria come l'opportunità migliore per creare occupazione e crescita economica. Nell’ultimo decennio, infatti, il ruolo economico di donne e giovani si è trasformato: di fronte alle discriminazioni del mercato del lavoro, l’imprenditoria ha rappresentato, e rappresenta un’opportunità per includere queste fasce di popolazione nello sforzo di crescita del paese e sviluppo sociale.

Anche dal punto di vista dell’inclusione sociale le imprese, soprattutto le microimprese, rappresentano una grande opportunità. Moltissime di loro, infatti, con la loro forte presenza e legame con il territorio, non si limitano ad essere fonti di reddito e di occupazione, ma contribuiscono al rafforzamento del tessuto sociale delle comunità di appartenenza. Benché a livello legislativo lo status di impresa sociale non esista, a livello pratico moltissime imprese possono vantare una forte missione sociale, sia nelle modalità di gestione e distribuzione dei profitti, sia negli obiettivi concreti delle proprie azioni. Questo è vero soprattutto per le microimprese rurali e i Groupements d'Intérêt Économique (Gruppi di Interesse Economico) che con la loro forma organizzativa simile a una cooperativa, incuneano la propria azione tra la creazione di profitti e la restituzione comunitaria.

Nonostante il maggior interesse verso le imprese e il loro ruolo chiave nella crescita del paese, varie barriere sussistono e ne rendono difficile la sostenibilità economica e la loro sopravvivenza. Innanzitutto, molte imprese, soprattutto micro-imprese, rimangono entità informali e quindi “invisibili”, principalmente a causa di una generale disinformazione sulle procedure e sui benefici della formalizzazione. Inoltre, l’accesso al credito rimane difficoltoso, così come l’accesso a formazioni e a supporto tecnico, limitandone le possibilità di crescita. Allo stesso modo l’accesso al mercato risulta difficoltoso, sia per questioni infrastrutturali, sia per struttura del mercato stesso. Una generale carenza di cultura imprenditoriale fa sì che non ci sia consapevolezza su cosa sia una impresa, quali possano essere le migliori strategie di pianificazione, gestione e crescita. Infine, la mancanza di una legislazione riguardo all’imprenditoria sociale ingabbia le azioni di sviluppo sociale intraprese dalle imprese nella sfera della solidarietà informale, limitando l’impatto che gli imprenditori possono avere sulla propria comunità e in Senegal.

Gli interventi di IPSIA negli anni si sono collocati per intervenire su queste problematiche, focalizzandosi sul sostenere le micro-imprese rurali , soprattutto costituite da giovani e donne, sviluppando strumenti di sostegno alla produzione e gestione dell’impresa, valorizzando la loro identità di imprese sociali e le loro iniziative sul territorio. Il nostro piccolo apporto per contribuire alla creazione di un Senegal resiliente e dinamico, sostenendo l’intraprendenza delle donne e dei giovani senegalesi.

Questo sito utilizza cookies necessari per la navigazione, nonché cookies anche di terze parti per finalità analitiche e di controllo della performance. Per l'informativa privacy e le modalità per gestire i cookies: CLICCA QUI.

Ultime notizie

Bihac - Inaugurata la safe house

Bihac - Inaugurata la safe house

Mercoledì 25 settembre a Bihać, Bosnia ed Erzegovina, IPSIA – Istituto Pace Sviluppo Innovazione Acli ha inaugurato la “Casa della crescita per giovani menti. Centro di protezione per le categorie...

Concorso per attivistə “Tutta un’altra storia”

Concorso per attivistə “Tutta un’altra storia”

Nell’ambito del progetto “TUTTA UN’ALTRA STORIA i partner di progetto promuovono un concorso per la realizzazione di campagne territoriali di comunicazione sul tema delle migrazioni destinato alle organizzazioni beneficiarie e...

La tela bianca

La tela bianca

Valentina, volontaria in Servizio Civile a Bihac, ci racconta della sua esperienza di questa prima estate in città durante un laboratorio artistico insieme ai bambini del campo di transito di...

Senza mai arrivare in cima

Senza mai arrivare in cima

Ho visto da tutte le angolazioni il monte Kenya, ma senza mai raggiungerne la cima. Se c’è una cosa che ho imparato dal libro di Cognetti, però, è che non...

Migrazioni

Trieste è bella di notte - Milano 23 maggio ore 19.00

Trieste è bella di notte - Milano 23 maggio ore 19.00

IPSIA insieme a Caritas Ambrosiana e Farsi Prossimo, in collaborazione con Naga e Zalab, è lieta di invitarvi alla proiezione del film "Trieste è bella di notte"

Benvenuto marzo

Benvenuto marzo

Dopo aver affrontato il freddo inverno bosniaco, ci stiamo avvicinando alla primavera: la neve poco alla volta si scioglie, compaiono i primi fiorellini, le giornate si allungano e il cielo...

TRC Borici a Bihac: da ex studentato a campo di accoglienza per i migranti

TRC Borici a Bihac: da ex studentato a campo di accoglienza per i migranti

Attualmente in Bosnia sono attivi quattro campi per l’accoglienza dei migranti in transito lungo la rotta balcanica due a Sarajevo e due a Bihac

Il TRC di Lipa a un anno dalla nuova apertura

Il TRC di Lipa a un anno dalla nuova apertura

Da più di 5 mesi Anita, Irene, Fatima e Daniele (volontari in Servizio Civile in Bosnia Erzegovina) hanno iniziato il loro servizio al TRC di Lipa, una loro testimonianza