L’associazione della diaspora somala AMEB sta realizzando un progetto di imprenditoria sociale a Borama, in Somaliland, con il supporto di IPSIA e il sostegno di OIM e Comune di Milano
Il tema del co-sviluppo sembra scomparso dalle agende della cooperazione internazionale e decentrata, lasciato in secondo piano da altre questioni legate a flussi migratori nei paesi di origine, transito e destinazione. Nel focus politico sulla gestione e il contenimento dei transiti, la valorizzazione del protagonismo delle diaspore resta un tema che trova scarsa concretizzazione al di fuori dei documenti di policies.
Restano poche eccezioni, fra cui l’appuntamento annuale con l’AMICO Award di OIM, e la ripresa del bando Milano per il Cosviluppo, in concomitanza con il Summit delle diaspore svoltosi a Milano lo scorso 15 dicembre.
Fra i progetti sostenuti l’iniziativa “Un taglio alla diversità” dell’associazione somala AMEB, con cui IPSIA collabora da alcuni anni, in progetti a sostegno dell’intercultura (Reti genitori interculturali a Bruzzano) e del diritto alla salute di bambini che necessitano cure non reperibili in Somalia. AMEB si è occupata in diverse occasioni di rendere possibili le operazioni necessarie presso l’ospedale Niguarda di Milano, seguendo le procedure richieste, supportando le famiglie e raccogliendo i fondi necessari.
Il progetto in corso, finanziato da OIM e Comune di Milano, prevede l’avvio di una piccola cooperativa di sartoria a Borama, in Somaliland, con il valore aggiunto di prevedere l’inserimento di alcune persone con disabilità nelle struttura. Persone altrimenti relegate nelle proprie case.
IPSIA fornisce accompagnamento tecnico ad AMEB ed è partner dell’iniziativa in corso, proprio nell’ottica di continuare a valorizzare un percorso che mostra un volto differente della migrazione: la storia di tante persone che con il proprio impegno promuovono ponti fra culture e arricchimento reciproco.
L’iniziativa si aggiunge alla collaborazione ormai consolidata con l’associazione Sunugal e la diaspora senegalese, con cui IPSIA ha sviluppato tutti i propri progetti nel paese.