L'iniziativa prosegue il pluriennale impegno di Ipsia e Sunugal nel comune di Merina Dakhar in Senegal, avviato nel 2015. Pur trattandosi di un contesto in cui l’attività prevalente è quella agricola, per il 60% delle famiglie la copertura alimentare derivata dalla produzione si limita all’equivalente di un mese all’anno. Per coprire i bisogni degli altri 11 mesi, la famiglia deve trovare fonti di reddito alternative, esponendosi a rischi di indebitamento e affidandosi a fattori esterni come la disponibilità economica dei migranti, per altro diminuita nell’attuale situazione di crisi dei paesi di destinazione della diaspora.
La strategia di progetto mira a incrementare la disponibilità idrica per uso agricolo e domestico in 15 villaggi del Comune, e a rafforzare almeno 20 microimprese rurali del territorio, attraverso un intervento che preveda la realizzazione di infrastrutture per l’accesso alle risorse idriche nei villaggi interessati; l’introduzione di attrezzature e lo sviluppo di competenze nei settori della produzione, trasformazione e commercializzazione agricola; un accompagnamento nei settori della gestione economica delle imprese e del marketing dei prodotti.
In tal modo si intende contribuire all’incremento, diversificazione e destagionalizzazione della disponibilità di prodotti agricoli nel Comune di Merina Dakhar, contribuendo quindi al raggiungimento della sovranità alimentare nelle aree rurali della Regione di Thiès.